Ente di Accreditamento italiano.
Ente di Accreditamento italiano.
Processo attraverso il quale l’Ente unico nazionale valuta un Organismo idoneo al rilascio di un servizio secondo una determinata Norma. Nel caso di Laboratori di Taratura l’Ente di Accreditamento ACCREDIA valuta il Centro LAT (Laboratorio Accreditato di Taratura) competente ed imparziale secondo i requisiti della Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018.
Caratteristica di uno strumento che ne indica il massimo errore tollerato tramite indicazione di un valore, una percentuale o una classe di appartenenza.
Termine sconsigliato in ambito metrologico poiché ambiguo e fuorviante. Erroneamente sovrapposto al concetto di taratura a causa della traduzione per similitudine fonetica del termine inglese “calibration”, la cui corretta traduzione in italiano è “taratura”. Con il termine “calibrazione” in italiano si indica generalmente l’aggiustamento (messa in punto, messa a punto, allineamento) dello strumento per ridurre l’errore sistematico.
Campione di misura utilizzato per disseminare la riferibilità metrologica agli strumenti in taratura. Questo strumento viene tarato internamente per confronto con un Campione di Riferimento.
Campione di misura tramite il quale il laboratorio dissemina la riferibilità metrologica agli strumenti interni. Questo strumento viene tarato esternamente presso un Istituto Metrologico Nazionale o presso un Centro di Taratura accreditato.
Nell’ambito dei Laboratori di Taratura, documento rilasciato dall’Ente di Accreditamento attestante le grandezze e i campi per i quali il Laboratorio è accreditato e il periodo temporale di validità dello stesso. Vengono inoltre specificate le capacità di misura del Laboratorio per ogni settore accreditato, generalmente tramite un allegato al Certificato di Accreditamento che contiene le CMC (Centre Measurement Capability) ovvero le migliori incertezze del centro.
Documento riportante gli esiti della taratura. In esso è necessario indicare i dati anagrafici del cliente, i dati anagrafici dello strumento, le informazioni rilevanti sulle condizioni, modalità e riferibilità della taratura, le misure corredate dalla rispettiva incertezza di misura. Il Certificato di Taratura accreditato garantisce la riferibilità delle misure e può essere utilizzato per trasferire la riferibilità all’interno dell’Organizzazione che lo utilizza. Un Certificato di Taratura accreditato inoltre è sufficiente a dimostrare la competenza e l’imparzialità del Laboratorio che lo emette, essendo questo necessariamente accreditato secondo la ISO/IEC 17025. Chi si affida ad una taratura accreditata non ha bisogno di ulteriori valutazioni del fornitore della taratura per essere conforme ai requisiti della ISO 9001.
Valore da sommare alla lettura dello strumento per compensare l’errore sistematico dello strumento. Opposto dell’errore.
Scostamento nel tempo del valore indicato da uno strumento. Può essere dovuto a mutate condizioni fisiche causate dell’usura nel tempo. Rilevabile come differenza fra i valori di errore riscontrati in due tarature consequenziali.
Ente nazionale preposto alla valutazione e all’accreditamento dei Laboratori e degli Organismi di Certificazione. In accordo alla legge Comunitaria 765/2008 deve essere un ente unico per ogni Stato dell’Unione Europea. Gli Enti di Accreditamento Nazionali sono mutualmente riconosciuti a livello mondiale grazie agli accordi ILAC MRA.
Differenza fra la lettura dello strumento in taratura e il valore di riferimento della grandezza da misurare. È una stima dell’errore sistematico dello strumento.
Acronimo di Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica. È l’Istituto Metrologico Nazionale italiano. Tramite esso vengono mantenuti i campioni di riferimento e disseminata la riferibilità metrologica ai Centri di Taratura.
Valore che indica la dispersione dei possibili valori veri della misura.
Viene calcolata a partire dall’incertezza composta u, che si ottiene considerando tutte le componenti di incertezza che hanno influenza in quella determinata misura. Le tarature vengono presentate con il valore di incertezza estesa U, calcolato moltiplicando l’incertezza composta per un parametro k adeguato ad assicurare un livello di fiducia prestabilito.
Sul certificato di taratura ACCREDIA viene utilizzato il valore k=2 per ottenere un livello di fiducia pari al 95%.
Valore in percentuale che indica la probabilità che l’intervallo definito dall’incertezza di misura contenga il valore vero.
Operazione di regolazione meccanica o elettronica dello strumento in modo da ridurre l’errore sistematico.
Scienza della misurazione e delle sue applicazioni (tratto dal VIM - Vocabolario Internazionale di Metrologia).
Proprietà di uno strumento di misurare una grandezza in maniera ripetibile nel breve periodo. È una stima dell’errore casuale dello strumento.
Documento riportante gli esiti della taratura. Esso si distingue dal Certificato di Taratura poiché non è necessario alcun accreditamento per emetterlo, e l’Organizzazione che lo emette non è soggetta ai requisiti di alcuna Norma. A causa di ciò non è un documento ritenuto valido ai fini del soddisfacimento dei requisiti dei Sistemi di Gestione certificati. In particolare non garantisce la riferibilità ai campioni nazionali ed internazionali. Inoltre non garantisce la competenza dell’Organizzazione che lo emette, ed obbliga l’utilizzatore finale ad eseguire una valutazione del fornitore del rapporto di taratura.
Proprietà di una taratura che garantisce che le misure siano coerenti con il Sistema Internazionale e confrontabili con le misure eseguite in qualunque altro laboratorio nel mondo. La riferibilità è garantita se tutti gli strumenti utilizzati per la taratura sono stati sottoposti a tarature accreditate. A loro volta anche la taratura di questi strumenti di riferimento deve essere eseguita per confronto con strumenti che rispettano questo criterio. In questo modo si stabilisce una relazione diretta con i campioni nazionali e internazionali.
L’accreditamento del Laboratorio che esegue la taratura è indispensabile per garantire la riferibilità delle misure.
Processo di caratterizzazione di uno strumento di misura che ha come output l’errore di misura e la relativa incertezza di taratura.
Vocabolario Internazionale di Metrologia. Versione italiana UNI CEI 70099:2008 acquistabile dallo store UNI. Versione inglese JCGM 200:2012, scaricabile gratuitamente dal sito del BIPM.
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