Delle tre lunghezze d’onda in cui si suddivide la radiazione UV, la gamma spettrale UV-B è la più ristretta e si estende dai 280 ai 315 nm. In natura, la maggior parte della radiazione UV-B del sole è filtrata dall’atmosfera e solo circa il 10% raggiunge la superficie terrestre.
Come per le radiazioni UVA, anche le UVB vengono generate artificialmente e vengono utilizzate principalmente per testare la fotostabilità rispetto all’invecchiamento UV o agli agenti atmosferici e per trattamenti in campo medicale.
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